Questo pomeriggio abbiamo preso parte, sotto Palazzo Lascaris, al presidio organizzato dai comitati “Più di 194 voci” e “Non una di meno” contro il finanziamento del fondo Vita Nascente.
Come annunciato nelle scorse settimane dall’Assessore Marrone, a bilancio verranno stanziati altri 940mila euro per il fondo. Soldi regalati alla propaganda antiabortista, per un totale di circa 3,2 milioni di euro negli ultimi quattro anni.
Fin dal 2022, dalla notizia dei primi stanziamenti, il Movimento 5 Stelle si è opposto in ogni modo a questa misura. Una misura che mina il diritto di libera scelta delle donne e le conquiste civili e sociali della legge 194, peraltro con rendicontazioni fumose da parte delle associazioni che ricevono i fondi regionali. Un tema sul quale, nelle ultime ore, pare che anche alcune forze di maggioranza stiano aprendo gli occhi.
Inconcepibile, inoltre, la scelta del presidente Nicco di non audire le realtà che hanno organizzato il presidio. Una grave mancanza di rispetto che stride con i principi della democrazia.
La posizione del Movimento 5 Stelle è chiara: il fondo Vita Nascente va abolito. Le donne vanno aiutate stanziando risorse per rafforzare i consultori, per implementare i servizi di sostegno alla famiglia e alla prima infanzia, per abbattere le rette degli asili nido. Sostenere la propaganda anti-abortista è un errore imperdonabile.
Sarah Disabato, Capogruppo regionale M5S Piemonte