La strage di Brandizzo, nella quale hanno perso la vita cinque persone, ha tristemente riacceso l’attenzione sulla necessità di garantire condizioni di sicurezza adeguate sul posto di lavoro. Nella scorsa legislatura i portavoce del Movimento 5 Stelle avevano presentato una proposta di legge proprio a tal fine, avviando un iter che si è interrotto in seguito allo scioglimento delle Camere. La proposta è stata poi avanzata nuovamente all’avvio di questa legislatura, ma non è ancora stata discussa.
A febbraio, in seguito al tragico incidente al cantiere del Terzo Valico dei Giovi, costato la vita ad un operaio, abbiamo presentato in Piemonte una mozione per impegnare la Giunta regionale a sensibilizzare il Parlamento in merito all’istituzione della Procura. Si tratterebbe di un organo utile ad affrontare con indagini incisive e rapide le grandi tragedie che continuano a verificarsi e, al contempo, a garantire la presenza di un pool di pubblici ministeri esperti nei procedimenti penali. È necessario compiere una svolta: non più limitarsi ad operare a seguito di eventi e tragedie già consumate, ma svolgere azioni sistematiche di prevenzione e di controllo del rispetto delle norme.
In questi giorni personalità autorevoli della magistratura e del mondo sindacale hanno rimarcato l’esigenza di dare vita ad una struttura di questo tipo. La discussione non è più rinviabile. Nel prossimo Consiglio regionale chiederemo che la nostra mozione venga discussa. Se l’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro, tutti devono essere messi in condizione di lavorare senza rischiare la vita.
Sean Sacco, Consigliere regionale M5S Piemonte