Alla Giunta Cirio non frega niente del trasporto pubblico locale e delle lavoratrici e dei lavoratori del settore. Oggi la maggioranza ha bocciato a Palazzo Lascaris l’ordine del giorno, a mia prima firma, per chiedere alla Regione di farsi portavoce a livello nazionale della richiesta di aumento di risorse da stanziare nel Fondo Nazionale Trasporti. Un atto che fa seguito all’interrogazione discussa nelle scorse settimane sullo stesso tema.
In particolare, abbiamo chiesto alla Giunta di attivarsi, in sede di Conferenza Stato-Regioni, per chiedere al Governo di accelerare sul rinnovo del contratto collettivo nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori del trasporto pubblico locale, compreso GTT, con il riconoscimento di un equo adeguamento economico.
Le trattative vanno avanti da tempo e la situazione di incertezza è causa di serie preoccupazioni per i dipendenti, influendo negativamente sull’efficienza del servizio nonché sulle condizioni di lavoro di operatori che svolgono un’attività essenziale per il sistema di trasporto urbano e regionale.
Il voto in aula, con la bocciatura da parte delle forze di maggioranza, è un chiaro segnale del menefreghismo del Centrodestra verso un servizio sul quale la Regione dovrebbe puntare e investire. Un atteggiamento inaccettabile e insensato verso tutti coloro che usufruiscono dei mezzi pubblici quotidianamente e verso gli operatori che ne garantiscono il funzionamento.
Alberto Unia, Consigliere regionale M5S Piemonte