Sì al minuto di silenzio in Consiglio regionale in occasione del #20novembre, Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada. Però, la stessa aula che si è raccolta in silenzio accogliendo la mia proposta, ha respinto alcuni emendamenti al bilancio che avrebbero permesso di stanziare maggiori fondi per la sicurezza sulla viabilità regionale. Un quadro deprimente, lo specchio di una politica buona solo a mettersi in mostra ma incapace a prendere provvedimenti utili e concreti.
Avevo presentato questi emendamenti per dare continuità all’impegno assunto il 24 ottobre scorso a Cuneo, quando è stata presentata la raccolta firme “Strade sicure, la vita vale”.
In quell’occasione tutte le forze politiche, di maggioranza ed opposizione, garantirono il proprio impegno per fermare la nuova impennata di incidenti mortali sulle nostre strade.
Non è stato possibile passare dalle parole ai fatti, dai buoni propositi agli interventi concreti. Una figuraccia causata dal voto contrario espresso in Consiglio regionale dalle forze di maggioranza. Un pessimo spot per la politica regionale, una mancanza di rispetto nei confronti di coloro che continuano ad aderire ad una raccolta firme importante per chiedere più sicurezza sulle nostre strade.
Penso di aver fatto il mio dovere, di aver portato in Regione le istanze del territorio. Quanti possono dire altrettanto?
Ivano Martinetti, Consigliere regionale M5S Piemonte