Fallito il blitz di Fratelli d’Italia sulla composizione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, il TAR ha infatti respinto la richiesta di sospensiva presentata dal capogruppo di Fdi.
Una guerra di carte bollate che nasconde uno scontro sulle poltrone tutto interno al centrodestra, i cui costi per le controversie legali saranno sostenuti anche dai cittadini piemontesi.
Giusta, a suo tempo, la decisione dell’Ufficio di Presidenza, su proposta del consigliere segretario Martinetti, di portare in aula la discussione per rendere palese a tutti il livello dello scontro interno maggioranza, con conseguenti costi legali che ricadranno sulla collettività.
Arrivati a questo punto pensiamo che Fratelli d’Italia debba prendere una decisione chiara e coerente, decidendo se stare in maggioranza ed in Giunta oppure farci compagnia tra i banchi dell’opposizione. Serve un atto di trasparenza nei confronti dei cittadini e dei propri elettori.
Gruppo regionale M5S Piemonte