Il Governo ha stanziato 210 milioni di euro per il sostegno alle attività produttive nelle aree interne del Paese in questa fase di rilancio.
Nella nostra provincia le risorse stanziate arriveranno a ben 135 comuni per un totale di 6.335.387 di euro, suddivisi in tre annualità (2020-2021-2022), che potranno essere utilizzati per sostenere economicamente piccole e medie imprese del territorio, anche al fine di contrastare le conseguenze della crisi generata dal Covid, con contributi a fondo perduto per la gestione, la ristrutturazione o l’ammodernamento delle attività.
“È una boccata di ossigeno per le aziende dei Comuni periferici o a bassa intensità demografica che più di altri sono in difficoltà a causa di questa emergenza – afferma Ivano Martinetti, Consigliere regionale M5S – Le aree interne e montane, che rappresentano una buona parte del territorio della provincia di Cuneo, sono endemicamente più fragili rispetto al resto del Paese, perché soffrono l’isolamento dovuto alla mancanza di infrastrutture e allo spopolamento. Queste aree hanno quindi risentito in maniera ancora più acuta gli effetti dell’emergenza pandemica.
Lo sviluppo delle aree interne e dei piccoli comuni, la necessità di rendere i territori marginali più attrattivi e competitivi rappresenta una chiave irrinunciabile della ripresa dell’intera nazione e il Governo dimostra grande attenzione sia sul fronte degli investimenti sia sul piano amministrativo con il lavoro del ministro monregalese Fabiana Dadone”.
Ivano Martinetti, Consigliere regionale M5S Piemonte