Inchiesta concorsi pilotati, Saitta e Chiamparino non possono continuare a tacere. Non hanno speso nemmeno una parola su questa vicenda eppure sono coinvolti direttamente dirigenti nominati dalla Giunta regionale. Pensiamo, ad esempio, al direttore dell’ASL TO3 Boraso, già balzato agli onori delle cronache per un’altra inchiesta della Procura di Torino.
Chiediamo a Saitta di riferire in Consiglio regionale su questa vicenda, sulle informazioni in suo possesso e su quali azioni intenda mettere in atto.
Allo stesso tempo è necessario rivedere le norme nazionali per garantire meritocrazia e non la solita “amicocrazia” all’italiana. Il Movimento 5 Stelle farà un’azione di sensibilizzazione con i propri parlamentari e i membri del Governo affinché si arrivi al più presto ad una revisione delle leggi nazionali.
Davide Bono, Capogruppo regionale M5S Piemonte
Vicepresidente Commissione regionale Sanità
Giorgio Bertola, Consigliere regionale M5S Piemonte