L’Assessore Icardi non smette mai di stupire. Nei giorni scorsi, parlando del Parco della Salute di Torino, ha dichiarato ai giornali che, se solo avesse saputo quanto si sarebbe rivelata complessa, avrebbe annullato la gara. Bastava ascoltare il Movimento 5 Stelle per non cadere dal pero. Sono mesi ormai che in tutte le sedi, Commissioni e Aula, chiediamo di annullare e ribandire la gara per il Parco della Salute con condizioni economiche più sostenibili. Solo due giorni fa lo abbiamo ribadito in Consiglio regionale con un intervento della Capogruppo Disabato, ma conosciamo Icardi: viene poco in Aula e quando viene non ascolta neanche… Il Parco della Salute di Torino è l’opera di edilizia sanitaria più importante e rappresentativa per la nostra Regione, ma nelle condizioni attuali – aggravate dall’accanimento dell’Assessore – rischiamo di fare un buco nell’acqua e ritrovarci con un pugno di mosche. A quanto pare i fondi ci sono solo per la Città della Salute di Novara, dove la Regione ha messo sul piatto 100 milioni di euro aggiuntivi per bandire nuovamente la gara. Qual è il criterio di ripartizione dei fondi? Il colore politico dei territori? Stendiamo un velo pietoso…
Sean Sacco, Consigliere regionale M5S Piemonte
Sarah Disabato, Capogruppo regionale M5S Piemonte
Ivano Martinetti, Consigliere regionale M5S Piemonte